Mercoledì 24 gennaio, ore 21, ai Teatrino Pacini presso la Chiesa di S. Antonio (entrata da via S. Francesco), è in programma un originale seminario di studi sul tema “L’estate a Viareggio del 1971 e gli echi del Primo Festival Pop”, ideato e condotto da Riccardo Mazzoni. Una minuziosa e approfondita rievocazione di quell’estate e degli eventi culturali, musicali (straordinari i cartelloni dei vari locali viareggini e versiliesi come la Bussola, il Piper 2000, Oliviero e altri), artistici (è l’epoca in cui Vittorio Grotti organizza innovative mostre d’arte Ai Frati di Camaiore), letterari (a partire ovviamente dal Premio Viareggio) che la contrassegnarono, con la succosa anticipazione appunto del “Primo festival pop”, come lo chiamavano le cronache dell’epoca, in realtà il famoso “Primo festival di musica d’avanguardia e di nuove tendenze” che si tenne in località Lagomare a Torre del Lago, dove fu allestita una tendopoli denominata “Pop city” (sindaco onorario il presentatore Eddie Ponti), tra fine maggio e inizio giugno: un evento ricordato come fondamentale nelle varie storie della cultura “pop” e più in genere della musica italiana dei primi anni Settanta del Novecento (vide la vittoria a pari merito di Mia Martini con il suo complesso La Macchina, già I Posteri, composto da musicisti versiliesi, La Premiata Forneria Marconi e gli Osanna), ma tutto sommato poco studiato, giunto a noi attraverso fonti prevalentemente memorialistiche, ricco di aneddoti (come l’arrivo degli hippies in città e la contestazione di Joe Vescovi, il cantante dei Trip, in merito a una presunta combine della giuria, di cui faceva parte tra gli altri Renzo Arbore, con gli impresari delle case discografiche), di cui il seminario offrirà una prima sintesi storico-documentaria significativa. Ai partecipanti è riservato un prezioso DVD contenente, oltre a un ampio dossier sul festival, la raccolta completa dei mesi estivi della Cronaca di Viareggio de La Nazione, una nutrita selezione degli articoli apparsi su Il Telegrafo, e una sezione con immagini e altra rara documentazione del tempo. Partecipazione previa iscrizione. Per informazioni: tel. 329-1175262;  e-mail: [email protected]. e la pagina facebook dedicata.
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